venerdì 26 dicembre 2014

Il Natale, il Corpo, le malattie e gli aerei

Discorso bellissimo e famosissimo di Papa Francesco. Tutti ne sottolineano lo sviluppo mentre la parte più bella è l'introduzione (che evidenzio).

La Curia Romana e il Corpo di Cristo


“Tu sei sopra i cherubini, tu che hai cambiato la miserabile condizione del mondo quando ti sei fatto come noi”(Sant'Atanasio)

Cari fratelli,

Al termine dell’Avvento ci incontriamo per i tradizionali saluti. Tra qualche giorno avremo la gioia di celebrare il Natale del Signore; l’evento di Dio che si fa uomo per salvare gli uomini; la manifestazione dell’amore di Dio che non si limita a darci qualcosa o a inviarci qualche messaggio o taluni messaggeri, ma dona a noi sé stesso; il mistero di Dio che prende su di sé la nostra condizione umana e i nostri peccati per rivelarci la sua vita divina, la sua grazia immensa e il suo perdono gratuito. E’ l’appuntamento con Dio che nasce nella povertà della grotta di Betlemme per insegnarci la potenza dell’umiltà. Infatti, il Natale è anche la festa della luce che non viene accolta dalla gente “eletta” ma dalla gente povera e semplice che aspettava la salvezza del Signore.

sabato 13 dicembre 2014

100.000 contatti e quattro puntini sulle "i"

Il contatore dei contatti (quasi una ripetizione) giunge a 100.000. Vorrei celebrare il raggiungimento del traguardo. Un piccolo blog come questo, iperindividualista, clericale, conservatore e copione ha comunque creato una sua piccola cerchia di affezionati lettori. Sfrutto l'occasione per mettere alcuni puntini sulle "i".

"i" come inizio

Un prete mio amico mi ha mostrato il blog del suo oratorio. Nel giro di 30 secondi è nata in me una invidia fortissima. Che ho represso, come sempre, all'inizio. Alla sera, in momento assai bello e durissimo della mia vita mi sono gettato. Tanti fessi scrivono fesserie, perchè io no?

mercoledì 10 dicembre 2014

Quattro bambini cristiani...

Roma. A raccontare la loro storia è stato il vicario anglicano di Baghdad, Canon Andrew White. Siamo in una enclave cristiana caduta nelle mani degli uomini del Califfato vicino alla capitale irachena. “Le cose hanno iniziato a mettersi male a Baghdad, ci sono stati bombardamenti e sparatorie; hanno iniziato a uccidere i cristiani e così molti di loro hanno iniziato a fuggire verso Ninive, da dove molti provenivano”, ha raccontato il religioso anglicano alla stampa britannica. “Un giorno sono arrivati quelli dello Stato islamico e hanno dato il via a una vera e propria caccia all’uomo. Ne hanno ammazzati moltissimi”. Compresi dei bambini cristiani. Uccisi perché cristiani. Quattro in particolare.

giovedì 4 dicembre 2014

Preghiera di Avvento di Paolo VI

Cristo Gesù, 
la tua venuta nel mondo
è sorgente di vera e di grande gioia.
La felicità, la pienezza di vita, la certezza della verità,

martedì 2 dicembre 2014

Il matrimonio religioso a grandi passi verso la scomparsa

Impressionate articolo di Roberto Volpi sul Foglio

Era il 1963, quando i matrimoni celebrati con rito religioso raggiungevano il punto più alto della loro corsa al rialzo: 414.652, pari al 98,7 per cento del totale dei matrimoni (laici e cattolici si sposavano: tutti e in chiesa). E’ il 2013, quando i matrimoni celebrati con rito religioso raggiungono il punto più basso del loro lungo precipitare: 111.545, pari al 57,5 per cento del totale dei matrimoni (neppure i cattolici si sposano più in chiesa). Per il matrimonio religioso è arrivato il momento dell’atto finale, del redde rationem.

Occhi nuovi

In quel tempo Gesù e Pietro camminavano per i campi. 

mercoledì 26 novembre 2014

Papa Francesco al Parlamento Europeo

Signor Presidente, Signore e Signori Vice Presidenti,
Onorevoli Eurodeputati,
Persone che lavorano a titoli diversi in quest’emiciclo,
Cari amici,


vi ringrazio per l'invito a prendere la parola dinanzi a questa istituzione fondamentale della vita dell'Unione Europea e per l'opportunità che mi offrite di rivolgermi, attraverso di voi, agli oltre cinquecento milioni di cittadini che rappresentate nei 28 Stati membri. Particolare gratitudine, desidero esprimere a Lei, Signor Presidente del Parlamento, per le cordiali parole di benvenuto che mi ha rivolto, a nome di tutti i componenti dell'Assemblea.

La mia visita avviene dopo oltre un quarto di secolo da quella compiuta da Papa Giovanni Paolo II. Molto è cambiato da quei giorni in Europa e in tutto il mondo. Non esistono più i blocchi contrapposti che allora dividevano il continente in due e si sta lentamente compiendo il desiderio che

martedì 25 novembre 2014

San Colombano


"Per coloro ai quali non basta il poco,
non ci sarà pace nel molto"
Cui pauca non sufficiunt, plura non prodeunt

San Colombano di Bangor 

giovedì 20 novembre 2014

Amare

Tutto incomincia così terra a terra,
ed è così tangibile, così concreto,
che ognuno può volerlo:
amare è riempire un bicchiere d'acqua
per colui che ha sete,

venerdì 31 ottobre 2014

Giovanni Lindo Ferretti e il Papa

È l’accettarne tanto la dimensione di dolore e fatica quanto l’occasione di meraviglia a rendere la vita un dono prezioso che ogni giorno si rinnova. Nel suo mistero, se accettato, c’è la continua quotidiana dimostrazione di cosa significhi conversione, convertirsi. Ho incontrato Benedetto XVI, Papa emerito, mai l’avrei immaginato o considerato possibile fino a quando mi è stato chiesto, in dimensione realistica anche se teorica: - vorresti incontrarlo? -. Un concatenarsi inarrestabile di pensieri e ricordi.

domenica 26 ottobre 2014

Ambrogio: voi e i vostri figli

Il bene dei vostri figli sarà quello che sceglieranno: non sognate per loro i vostri desideri. Basterà che sappiano amare il bene e guardarsi dal male e che abbiano in orrore la menzogna.

Non pretendete dunque di disegnare il loro futuro:

giovedì 23 ottobre 2014

James Foley, lettera del 2011

James Foley, il giornalista americano recentemente ucciso dall' Isis, era già stato prigioniero di milizie terroristiche in Algeria nel 2010. Alla sua liberazione scrisse questa testimonianza per gli amici della sua scuola:

Io e i miei colleghi fummo catturati e detenuti in un centro militare di Tripoli. Ogni giorno aumentava la preoccupazione per il fatto che mia madre potesse essere in panico. Ho pregato perchè sapesse che stavo bene. Ho pregato di poter uscire e comunicare con lei.

lunedì 13 ottobre 2014

giovedì 9 ottobre 2014

i momenti di comunione


I momenti di comunione sono attimi di pienezza, momenti di silenzio e di riposo che possono diventare preghiera. Sono momenti di guarigione interiore che due persone si donano reciprocamente. Questo avviene anche

martedì 23 settembre 2014

Note alla Nota

E' iniziato l'autunno e si inizia a sentire un po' di vento. A dire il vero fa più caldo in questi giorni di quanto non abbia fatto per parecchi giorni di Luglio o di Agosto. Non cadono ancora le foglie anzi la natura sembra in rigoglio per tutta l'acqua che il cielo ha rovesciato. E' ripresa la scuola e nelle parrocchie si riorganizza la vita.
Ad ogni riunione che inizio presento il tema dell'anno in obbedienza deuterovaticana al mio vescovo. La "Comunità educante" mi appassiona.

sabato 13 settembre 2014

Ambrogio Padre della Chiesa

Omne verum, a quocumque dicatur, a Spiritu sanctu est.

La verità, da chiunque sia detta, viene dallo Spirito Santo.

Ambrogio di Milano (riportato da san Tommaso d'Aquino)

venerdì 12 settembre 2014

Cinque riflessioni sulla comunità educante

Il Cardinale Scola ha diffuso da qualche giorno la nota pastorale sulla "Comunità educante". Esprimo cinque motivi di gioia.

Il primo: non c'è una nuova lettera pastorale. Che gioia! Il progetto pastorale della Chiesa è uno ed uno solo per sempre: andate e annunciate il vangelo ad ogni creatura.

giovedì 4 settembre 2014

Vi sono soltanto due amori...

Vi sono soltanto due amori: l'amore di se stessi e l'amore per le altre creature viventi. E dietro all'amore di se stessi vi sono la sofferenza ed il male. E dietro all'amore per gli altri vi è il bene, vi è Dio. Ogni qualvolta l'uomo ami all'infuori di se stesso, coscientemente o no, egli compie un atto di fede in Dio. Vi sono soltanto due amori: l'amore di se stessi e l'amore di Dio.

Maxence van der Meersch, Corpi e anime

lunedì 1 settembre 2014

Due grazie

La data non inganna. È tempo di ripresa. Certo la riflessione sul cammino avrebbe bisogno di molti altri capitoli: i compagni, la fatica, lo smarrimento, gli incontri, ecc.
Come pellegrino sono un ancora un dilettante, un giorno crescerò. 
Mi accorgo però di due grazie. La prima: essere in cammino, faticare passo dopo passo permette di sentire il cuore e

sabato 30 agosto 2014

Io vagabondo (che non sono altro)

Io un giorno crescerò
e nel cielo della vita volerò

Non so più nemmeno a quando risalga la prima volta che ho sentito LA canzone. Mi si è appiccicata addosso e non si è più levata. Di certo l'ho ascoltata in macchina con Sergio all'Elba mentre ci faceva storia della musica leggera italiana cantando lui stesso.
Ho iniziato a seguire i Nomadi quando era da poco scomparso il loro storico leader, Augusto Daolio. Le foto lo ritraggono sempre sul palco con la barba lunga fino all'ombelico, gli occhiali tondi e colorati, vestito in maniera dimessa e sempre a fianco di Beppe Carletti l'altro vero nomade.  Avevano iniziato negli anni '60 ottenendo grandi successi dal sodalizio con Guccini ai primi posti nelle classifiche. Poi
un silenzio astioso nei loro confronti da parte delle case di distribuzione e dai grandi circuiti commerciali. Augusto e Beppe non si sono scoraggiati a hanno continuato a cantare per le piazze d'Italia

martedì 26 agosto 2014

Pellegrini e cittadini

Infatti chi è stato pellegrino su questa terra, è cittadino nel cielo, chi invece ha ritenuto di stabilire su questa terra ogni sostanza della sua anima ed è stato felice di ottenere in eredità questa terra, sarà escluso dal regno di Dio. 

Sant'Ambrogio di Milano, Abramo. 

domenica 24 agosto 2014

Canta e cammina

Camminando insieme è inevitabile che si inizi ad un certo punto a cantare. Le gambe dopo un po' prendono il ritmo e se la salita non è esagerata anche al milanese medio resta quel po' di fiato che basta per cantare. Prima si discute sul percorso, poi sull'attrezzatura ecc. una volta impostato tutto, il sentiero da percorrere chiede tempo. Può essere mezz'ora, un'ora, tre ore o più comunque sei in una situazione che stai conducendo avanti e non hai altro da fare che andare.
Non è più una situazione così usuale oggi.

sabato 23 agosto 2014

Camminerò camminerò

Camminerò, camminerò
sulla tua strada Signor
dammi la mano voglio restar
per sempre insieme a te

Tra le canzoni che non possono mancare in oratorio c'è sicuramente questa. E' talmente semplice da imparare che almeno per il ritornello non necessita di libretto o foglietto. Cantandola spesso mi sono entusiasmato per il tempo futuro.

venerdì 22 agosto 2014

Cammino in montagna coi ragazzi

La maggior parte delle camminate della mia vita le ho fatte accompagnando i ragazzi dell'Oratorio. All'inizio anche io mi chiedevo come mai gli oratori non andassero in vacanza al mare. Ho iniziato a fare come fanno tutti (che è quasi sempre il criterio migliore). Ma non volevo fare proprio a caso, volevo fare come fanno più bravi. Non avendo nessuna esperienza di oratorio, e non trovando nessuno che ci tenesse ad insegnarmi il mestiere, mi son messo ad ascoltare quello che facevano gli altri e ho cercato di copiare tutte le cose migliori. Ovviamente sono convinto di aver raggiunto il massimo in questo campo. Ma questo lo giudicherà la storia.
Per me la vacanza dell'Oratorio in montagna trova nella gita la sua massima espressione.

giovedì 21 agosto 2014

Camminavo (pochino)

Trovo che, tra tutte le cose che si fanno all'oratorio, camminare sia una delle migliori. Molti preti sono appassionati di montagna, Papa Ratti era un vero alpinista e il Cardinal Martini ha girato tutte le cime della sua diocesi, io sono un milanese pigro e beone ma non disdegno la montagna.
A dire il vero non è che mi sia sempre piaciuto.

sabato 16 agosto 2014

delirio illeggibile prevacanziero

Cammina con lo zaino sulle spalle
questa sera c'è delirio al maracanà
Nel nome del Padre
Che diavolo hanno costoro? che c'è d'allegro in questo maledetto paese?

sento ancora il fruscìo di una lucertola che scappa poco prima dei miei passi
stiro senza successo 
diversi amici mi hanno chiesto ma perché non scrivi qualcosa?

Mons. Delpini: Perché i bambini possano sussultare di gioia

I bambini spaventati dall'enorme drago rosso.

Si sono svegliati stamane i bambini di Milano, si sono messi a giocare, a ridere, a piangere, a fare i capricci, negli appartamenti di Milano o sulle spiagge dei nostri mari si sono svegliati i bambini di Milano.
Si sono svegliati anche i bambini di Mosul, di Ninive, di Homs, di Gaza, di Tripoli e le ragazze rapite in Nigeria e i ragazzi reclutati per uccidere e per essere uccisi:

giovedì 7 agosto 2014

Tutto qui

Per grazia di Dio sono uomo e cristiano
Per opere grande peccatore
Per vocazione pellegrino senza dimora 
Errante di luogo in luogo
Il mio patrimonio è:
Sulle spalle una bisaccia col pane secco. 
Sotto la camicia una Bibbia. 
Tutto qui. 

Dai racconti del pellegrino russo

martedì 5 agosto 2014

domenica 6 luglio 2014

Sfide

Io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
domani si parte
con qualche amico a tentare la verifica, l'esame

con questo dono terribile che portano gli ...enta
questo sapere, prevedere e controllare.

Speravo che l'età portasse a superare qualche peccato
ed invece giù sempre più tristi quei gesti maledetti che tolgono la vita

Però si porta anche una voglia, inattesa, di ripartire
Forse per me è più bello riprendere che festeggiare

sì com'è vero il mondo che c'ho sotto i piedi... è così!

sabato 5 luglio 2014

preghiera di ringraziamento

O Signore,
rendi le mie giornate
delle continue feste
in tuo onore,
vissute con cuore sincero.

Fa’ che in queste feste
non mi limiti a chiederti,
ma sappia anche
mettermi in ginocchio
davanti a te
per ringraziarti.

domenica 29 giugno 2014

giovedì 12 giugno 2014

in tempo di oratorio estivo

Come descrivere la gita ai parchi acquatici coi ragazzi?
Qui l'autrice ci ha provato...

Marta Sesana
Acquasplash
Tempera su carta, 42x30 cm, 2013.

Tratto da "Eccellenti pittori"

domenica 8 giugno 2014

12 anni fa don Filippo diventava prete!





12 anni fa, mio fratello Filippo diventava sacerdote: che bello!
Durante una splendida cerimonia in Duomo, tenuta dal cardinal Martini, ecco arrivare il momento della consacrazione e dell'inizio del nuovo percorso di vita di una trentina di giovani ragazzi, di giovani preti.

Attorno a me c'era una grande moltitudine di persone: genitori, parenti, amici, parrocchiani...

Attorno a me c'era una grande gioia. Si respirava nell'aria la favolosa esperienza della vocazione e dell'entusiasmo!
Ogni presente aveva gli occhi in festa!

E poi è giunto il momento dell'abbraccio dei nuovi presbiteri con tutti i presenti: uscendo dall'arcivescovado non avevano il tempo di guardarsi in giro che venivano abbracciati dall'affetto di parenti e amici.
Un abbraccio carico di emozioni, di commozione e di felicità!

Quando don Filippo è uscito l'ho visto prima come l'ho sempre visto: un fratello.
E poi... Come cantava De Gregori nella canzone "San Lorenzo":
"E il Papa la domenica mattina da San Pietro,
uscì tutto da solo tra la gente, 
e in mezzo a San Lorenzo, spalancò le ali, 
sembrava proprio un angelo con gli occhiali."

Cari auguri fratello don !
Lorenzo


sabato 31 maggio 2014

La predica che avrei voluto fare oggi

              Oggi possiamo toccare, vedere e sentire una gioia profonda e diffusa. Possiamo toccare la gioia della fede di due amici che si accostano all'altare per il loro matrimonio.

Non è vero mai

La mia amica Arisa è uscita con un gran bel disco e Davidone del lago ha messo in piedi un'opera forse pretenziosa ma non male. Io mi son preso una cotta per questa coppia. Entrando in un bar una TV trasmetteva questo video e non ho resistito alla mia vecchia passione per le canzoni dell'amore sfigato come le chiamava Francesco sommo poeta.

Nonostante stanotte, nonostante la filosofia
milioni di libri scritti da questo motore che è la malinconia

Rimane qualcosa di intenso, nonostante sei andato via
Nonostante la gente si accontenta di quello che ha
Io non mi accontento di niente, io mi accontento se tu resti qua

lunedì 19 maggio 2014

Gesù fa' aumentare la busta paga

Scrivi una tua preghiera per la Comunione:

Signore ti ringrazio per avermi dato una casa, 
la vita, una famiglia e anche 
se avolte sbaglio aiutami a essere sempre migliore

Fammi essere un ragazzo sempre più buono

Grazie Gesù per tutto
quello che mi dai:

martedì 13 maggio 2014

Giacomo, il teatro, Milano e la fede

La grande performance di Giacomo nello "Spettacolo" della Croce di Giovedì 8 Maggio mi ha dato occasione di notare come molti amici si fossero persi questo video eccezionale.
In occasione del saluto al nuovo Arcivescovo Scola organizzarono un incontro con il mondo della cultura e prese parola anche Giacomo Poretti.
Forse una delle migliori testimonianze di fede ambrosiana degli ultimi anni.

venerdì 9 maggio 2014

Uno spettacolo!

Sono arrivato tardi e con pochissima voglia. Sono rimasto fuori perché avevo scordato il pass. Avevo un maxi schermo con delle pubblicità che mi distraeva. Però. Però. 
I canti, le letture, la descrizione di Milano, Manzoni, Leonard Cohen, Van de Sfroos e il piccolo grande Giacomo. Croce e delizia. Ero stanco e ora lo sono di più. Ma si è mosso qualcosa nel mio cuore.  È stato uno spettacolo. Bellissimo. 

martedì 29 aprile 2014

Due uomini non sopraffatti dal secolo

Al centro di questa domenica che conclude l’Ottava di Pasqua, e che san Giovanni Paolo II ha voluto intitolare alla Divina Misericordia, ci sono le piaghe gloriose di Gesù risorto.

lunedì 28 aprile 2014

Una giornata memorabile

La giornata del 27 di Aprile del 2014 rimarrà nella memoria della Chiesa molto a lungo, non c'è dubbio. La canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II è stata di certo un evento di Chiesa di straordinaria portata.

mercoledì 16 aprile 2014

E' pericoloso vivere nel regno della sola parola

CHE COSA C'È DI NUOVO NELLA "EVANGELII GAUDIUM"?

di Paul-Anthony McGavin



Papa Francesco ha attratto su di sé la grande attenzione dei media grazie a battute e interviste in stile colloquiale. La stampa popolare ha per lo più elogiato le sue dichiarazioni, ha ascoltato ciò che vuole ascoltare, ha diffuso ciò che vuole ascoltare, e ha omesso di ascoltare il suo motto ricorrente: "Io sono figlio della Chiesa".

"Evangelii gaudium" è la prima ampia e approfondita messa per iscritto di molto di ciò che il Santo Padre ha detto oralmente. Io qui mi propongo di mostrare che la novità della "Evangelii gaudium" si trova in quello che chiamo il metodo, la maniera di pensare e di ragionare.

lunedì 14 aprile 2014

Tu ci sei necessario


O Cristo, nostro unico mediatore, Tu ci sei necessario:
per vivere in Comunione con Dio Padre;
per diventare con te, che sei Figlio unico e Signore nostro, suoi figli adottivi;
per essere rigenerati nello Spirito Santo.

Tu ci sei necessario,

domenica 13 aprile 2014

Domenica delle Palme

Al catechismo si insegna che “Pasqua” significa passaggio. Passaggio del Mar Rosso dopo la fuga dall'Egitto. Passaggio dalla morte alla vita nella resurrezione di Cristo. Dio passa.

domenica 6 aprile 2014

Lazzaro

«Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; crede in me, non morirà in eterno». E' questo il cuore del lungo brano del vangelo di Giovanni che vorremmo - brevemente - commentare oggi.

sabato 5 aprile 2014

Sei tu Gesù?

Un gruppo di giovani manager, che avevano terminato una settimana di aggiornamento, correva nei corridoi dell'aeroporto. Era venerdì sera e tutti volevano rientrare a casa per il weekend. Erano in forte ritardo. Il loro volo era già stato chiamato da un po'. Stringevano valigette, biglietti e passaporti correndo tra i corridoi dell'aeroporto.  All'improvviso e senza volerlo due di essi inciamparono in una bancarella di frutta e urtarono un cesto di mele. Le mele caddero e

domenica 30 marzo 2014

Il cieco nato

Un cieco, un uomo che non vede, è un uomo con un grave handicap. E' da questa banale considerazione che nasce tutto l'episodio del vangelo che leggiamo oggi e che la Chiesa ascolta nella quarta domenica di Quaresima. Il racconto occupa quasi l'intero capitolo 9 del vangelo di Giovanni. Nel capitolo 8 avevamo sentito dire a Gesù:

lunedì 24 marzo 2014

La verità, il cellulare ed il Signore che cammina con noi

La predica di domenica alle 10 in Basilica
Quaresima 3

Terza di Quaresima: la verità vi farà liberi!

Il capitolo 8 del vangelo di Giovanni è molto ricco. Inizia con il famoso episodio della donna adultera - chi è senza peccato scagli la prima pietra - prosegue con la nota frase di rivelazione "io sono la luce del mondo" cui segue l'annuncio della passione. Il testo che leggiamo si trova al termine del capitolo.

mercoledì 19 marzo 2014

V. Grossman: l'amicizia in cui l'uomo è fatto per il sabato

Molteplici sono le forme dell'amicizia, 
vario il suo contenuto, ma una sola è la base, incrollabile: 
la certezza che l'amico non ti tradisce 
e che tu non lo tradirai. 

sabato 15 marzo 2014

La samaritana

Forse non tutti conoscono la geografia della Palestina: si tratta di un lembo di terra sassoso tra la valle del Giordano e il mar Mediterraneo suddiviso in tre regioni, a nord la Galilea, al centro la Samaria e a Sud la piccola Giudea. La caratteristica dei samaritani era di essere ebrei di una tradizione diversa da quella  dei rabbini di Gerusalemme, per questo erano ritenuti un po’ come eretici o scismatici. Tutta la vita terrena di Gesù, il Figlio di Dio, si è svolta in questi pochi chilometri di terra.

giovedì 13 marzo 2014

provo ad ordinare i pensieri

Dopo la tragedia che si è consumata sabato notte a Lecco in ogni uomo di retta coscienza sono sorte molte domande. Questa sera abbiamo celebrato una Messa in suffragio delle tre bambine che hanno perso la vita ed ho visto i visi smarriti dei ragazzi coetanei. Provo ad ordinare i miei pensieri dopo aver chiesto pace e misericordia a Dio con la mia povera preghiera.

domenica 9 marzo 2014

La prima di Quaresima

La Quaresima è il più bel cammino educativo che esista. Tutta la Chiesa prepara, insieme, la Pasqua, la festa delle feste. E come tutti sanno la festa migliore è quella a sorpresa. La Pasqua è un eterna sorpresa; se ci si abitua è un disastro. Il vangelo, in fondo, parla sempre di cose che capiamo tutti: la festa, la gioia, il perdono, la fame, il sonno, le tentazioni, …

Ambrogio: La nostra lotta è il digiuno

Ai nostri padri fu proclamato questo oracolo divino, che, uscendo in battaglia, suonassero la tromba al cui suono il Signore si sarebbe ricordato del suo popolo, per cui avrebbe concesso l'aiuto richiesto, conoscendo egli molto bene ciò che stimola la sua misericordia, e che nei giorni di festa, nelle loro neomenia cantassero al suono delle trombe. Perciò anche Davide dice: suonate la tromba all'inizio del mese, nel giorno della vostra festa affollata (Sal 80). Ebbene verrà per noi il giorno della festa e già si avvicina.

sabato 22 febbraio 2014

lunedì 17 febbraio 2014

sabato 15 febbraio 2014

"Dio ci deve delle spiegazioni" Roberto Antoni detto «freak»

Col rischio di trasformare questo semplice blog in un costante necrologio non posso dimenticare Roberto Antoni da sempre noto come «freak», cantante, fondatore e anima degli Skiantos.
Ho una passione sfrenata per la Bologna ecclesiale (Biffi) e per la sua opposizione: i cantanti bolognesi. Se Guccini e i Nomadi, sono passioni nobili perché "impegnate"e non perdono mai il loro tono rassicurante, gli Skiantos sono una passione di cui vergognarsi nel belmondo. Io alle medie li ascoltavo a ripetizione (la vergogna verso il belmondo ormai non la provo più) e ridacchiavo, esattamente come quei somari delle medie che vedo attorno a me, canticchiando: calpesta il paralitico, tempesta lo psicotico investi il non vedente non si accorgerà di niente!

lunedì 10 febbraio 2014

Scola: saluto ad Eugenio Corti


Milano, 8 febbraio 2014
 Eugenio Corti
 Per accompagnare la nascita al cielo di Eugenio Corti e partecipare all’addolorata attesa di rivederlo della moglie e dei suoi cari, mi sono soffermato sulle prime pagine de “Il cavallo rosso”.

martedì 4 febbraio 2014

Storia di Antonio

Martedì della settimana scorsa Antonio era andato a dormire al rifugio Caritas come le altre sere d'inverno. Dopo la consueta notte silenziosa di buon riposo, al mattino ha chiesto ai volontari di potersi fare una doccia. Pulito e rasato aveva intenzione di andare a trovare sua mamma e così ha fatto. 
Lei è stata contenta di vederlo in ordine e sobrio ed hanno mangiato una pizza insieme. Alla sera, come gli altri giorni, Antonio è tornato al rifugio notturno e si è messo a letto per l'ultima volta. Un colpo nel silenzio della notte e senza lamenti Antonio se n'è andato. 
Venerdì mattina il rito funebre celebrato da don Ettore alla presenza dei volontari Caritas e degli altri ospiti di mensa e rifugio,  presente anche il sindaco. All'ingresso abbiam cantato "tra le mani non ho niente". 

domenica 2 febbraio 2014

Con due amici (e più)

Non posso non pubblicare questa foto. L'autocompiacimento di ritrarmi con due amici: don Tommaso a don Giovanni (Bosco)

venerdì 31 gennaio 2014

Lettera da Lecco

Caro don Bosco,
Oggi sul lago fa freddo, piove e nevica sui monti qui attorno, ciononostante ti aspettiamo con trepidazione.

martedì 28 gennaio 2014

Cattolicesimo

Io non posso pensare di essere di nessun'altra religione.
Se per caso il Papa commettesse qualche nefandezza inenarrabile o mi mandassero a fare il prete nel situazione peggiore del mondo
O se si scoprisse che la Bibbia è stata letta in maniera più giusta dai protestanti o che Roma ha tradito il messaggio del vangelo

venerdì 17 gennaio 2014

Appunti alla catechesi

Nel 1993 Avevo 16 anni. Stressavo Il mio don perché mi desse libri spirituali. Mi diede da leggere un commento al padre nostro di un tale Ermes Ronchi. Non sapevo che fosse un grande. 
Qualche appunto dell'altra sera:

Cristo è tutto per noi

Chi vuol altro che Cristo, 
non sa quel che vuole, 
e chi dimanda altro che Cristo, 
non sa quel che dimanda. 
Chi opera e non per Cristo, 
non sa quel che fa.

san Filippo Neri

mercoledì 15 gennaio 2014

Apologia pro Scola

Va di moda ormai, non solo tra il clero, prendere le distanze da Scola. Non che ci sia troppo da stupirsi, gli italiani sono sempre stati molto bravi a saltare sul carro del vincitore.

martedì 14 gennaio 2014

don Bosco: il sistema preventivo

S. Giovanni Bosco

Il sistema preventivo nell'educazione dei giovani

Piú volte mi fu chiesto di esprimere verbalmente o per iscritto alcuni pensieri intorno al cosiddetto sistema preventivo, che siamo soliti usare nelle nostre case. Per mancanza di tempo non ho potuto ancora esaudire questo desiderio, e ora volendo stampare il regolamento che finora abbiamo quasi sempre usato, credo opportuno darne qui un cenno che sarà come l’indice di un’opera che sto preparando, se Dio mi darà tanto di vita da poterla terminare, e ciò unicamente per favorire la difficile arte dell’educazione giovanile. Dirò dunque in cosa consista il Sistema Preventivo, perché lo si debba preferire, la sua pratica applicazione e i suoi vantaggi.

1. In cosa consista il Sistema Preventivo e perché sia da preferire.