sabato 28 febbraio 2015

Fare attenzione al cuore

Fare attenzione al cuore è un’espressione
molto comune nella spiritualità orientale.
Riveste anzitutto un aspetto negativo:
allontanare ogni pensiero cattivo
proveniente dall’esterno, guarire il cuore,
educarlo per mezzo della vigilanza.
Questa attenzione è tuttavia la madre della preghiera:

domenica 22 febbraio 2015

Un Prefazio ambrosiano di Quaresima

È veramente cosa buona e giusta renderti grazie sempre,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.

Sfilata la corona

Sfilata la corona
E bevuto l'ultimo bicchiere
Di vino...
Trovo coriandoli anche nelle mutande
E si affollano nelle mente
I visi e le voci dei ragazzi
Inizia la quaresima
Dio solo sa come la aspetto 
Ricordo scarponi e deserto
Sento ancora il profumo
O il sapore
Del viaggio
Pellegrini,
A che punto è la notte?

domenica 15 febbraio 2015

Il discorso di Re Resegone


Amato e benedetto popolo di Lecco,
sono onorato anche quest'anno di chinare il mio dorso normalmente rivolto al cielo per assumere il ruolo di Re del Carnevale! So di essere molto amato dai lecchesi che spesso percorrono le mie pendici e in compagnia di mia moglie, la bellissima Regina Grigna, ed il gran ciambellano nostro fedele servitore desideriamo augurare a tutti i lecchesi e non solo una settimana di gioia e di serenità, fortuna, festa e pace!

giovedì 12 febbraio 2015

Primule

ieri correndo
su un sentiero sudato
ne ho vista una
spuntare
senza vasetto nero
avevo male ai talloni
oggi 
spero

lunedì 9 febbraio 2015

Una misteriosa pala d'altare

Gli ingredienti per un’appassionante art-story ci sono tutti. C’è un pittore di talento, sfuggente, misterioso, nato attorno al Lago di Costanza e di lingua tedesca, ma chiamato alla metà del Quattrocento a lavorare tra Liguria e Lombardia. C’è un dipinto su tavola bellissimo e pressoché sconosciuto, insolito per l’ambiente milanese eppure certamente “ambrosiano” per riferimenti e collocazione. E c’è un sottile, eppure resistente filo rosso che lega la cistercense abbazia di Chiaravalle con una chiesa domenicana di Genova, passando per un oratorio monastico a Brugherio, là dove la tradizione già indicava la presenza delle reliquie dei Magi...
Ma è necessario procedere con ordine. E partire dalla magnifica pala d’altare, di circa un metro e mezzo per lato, che dal prossimo 6 febbraio sarà eccezionalmente esposta al Museo Diocesano di Milano, prima di partecipare, dalla metà di marzo, alla grande mostra che sarà allestita a Palazzo Reale sull’arte lombarda al tempo dei Visconti e degli Sforza. Un vero evento, se si considera che l’opera, di straordinaria qualità pittorica e dal raro tema iconografico, viene per la prima volta presentata al pubblico, essendo oggi di proprietà privata (pur essendo auspicabile, per l’immediato futuro, una collocazione in una raccolta pubblica, magari proprio milanese…).

sabato 7 febbraio 2015

Demande urgente de prière

Reçue d'une Soeur Rwandaise , avec qui j'ai vécu au Rwanda.
Les religieuses du Bd Richelieu, Oblates de l'Eucharistie nous envoient ce message dramatique:

DEMANDE URGENTE D'INTERCESSION DE PRIERE

"Nous avons perdu la ville de Queragosh (Qaraqosh, Irak du Nord). Elle est tombée ; à ISIS "ils" décapitent systématiquement les enfants. C'est la ville dans laquelle nous avons également la contrebande alimentaire. ISIS a repoussé la peshmergas (forces kurdes) et est maintenant située à moins de 10 min. pour atteindre le point où notre équipe travaille à la survie. Des milliers ont fui la nuit dernière à Erbil. L'ONU a évacué son personnel de Erbil. Notre équipe est toujours là et y restera. La protection par la prière est absolument nécessaire. S'il vous plaît priez fidèlement (en permanence) pour la libération du peuple du Nord de l'Irak de la terrible montée / terreur d'ISIS et ses extrémistes avec objectifs de conversion de masse ou de mort pour tous les chrétiens dans cette région en ce moment

domenica 1 febbraio 2015

Decalogo per gli “operari”

Un amico prete, in aggiunta al testo pubblicato qui sotto di don Bosco, mi ha inviato questo decalogo scritto nientepopodimenoché da san Carlo Borromeo. Si tratta di un Decalogo che il nostro santo patrono consegnò agli "Operari" cioè i collaboratori (o cooperatori) delle Scuole della dottrina cristiana da lui stesso istituite. 

Decalogo per gli “operari” delle Scuole della dottrina cristiana, 

 1. La prima condizione è che dovrebbero essere in un certo modo luce del mondo, per illuminare con la Dottrina e con il buon esempio di vita.
2. I fratelli di questa Compagnia devono distinguersi nell’amore verso Dio, ed esserne tutti accesi e infiammati.