mercoledì 28 ottobre 2015

Memorare


Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è mai inteso al mondo
che qualcuno sia ricorso alla tua protezione,
abbia implorato il tuo aiuto,
chiesto il tuo patrocinio
e sia stato da te abbandonato.

venerdì 23 ottobre 2015

Ti devo sussurrare all'orecchio qualcosa

Chinati, ti devo sussurrare all'orecchio qualcosa:
per tutto io sono grato, per un osso
di pollo come per lo stridio delle forbici che già un vuoto
ritagliano per me, perché quel vuoto è Tuo.

giovedì 8 ottobre 2015

Quel tè tra le baracche

Era come se il destino volesse realizzare il suo desiderio. «Il bene si fa e si dimentica» diceva. La malattia, nei suoi ultimi anni di vita, gli ha fatto dimenticare tutto. Le persone che, come me, l’hanno conosciuto e alle quali ha cambiato completamente la vita, invece, se lo ricordano; per sempre.

Io dovevo insegnargli la lingua del Paese dove era arcivescovo; lui mi ha insegnato ad amare l’altro senza aspettarsi nulla in cambio. «La vostra religione è molto difficile per me», gli dicevo scherzando. «Se qualcuno mi dà uno schiaffo io non posso porgergli l’altra guancia. Come minimo, gli do due schiaffi!» replicavo.

Sorrideva, cosciente che il cammino di Cristo è difficile.

martedì 6 ottobre 2015

Papa Francesco: chiediamo al Signore di accompagnarci nel Sinodo

«Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi» (1 Gv 4,12).
Le Letture bibliche di questa domenica sembrano scelte appositamente per l’evento di grazia che la Chiesa sta vivendo, ossia L’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema della famiglia che con questa celebrazione eucaristica viene inaugurata.
Esse sono incentrate su tre argomenti: il dramma della solitudine, l’amore tra uomo-donna e la famiglia.

La solitudine
Adamo, come leggiamo nella prima Lettura, viveva nel Paradiso, imponeva i nomi alle altre creature esercitando un dominio che dimostra la sua indiscutibile e incomparabile superiorità, ma nonostante ciò si sentiva solo, perché «non trovò un aiuto che gli corrispondesse» (Gen 2,20) e sperimentò la solitudine.