Non è tanto nel mio stile ma vorrei comporre un elogio.
Elogio inaspettato, secondo quella teoria del Vanni, che
"nell'adolescenza un genitore
deve brillare per la sua assenza"
Anche una quasi rima fece il Vanni!
Elogio della mamma che disse:
"sono contenta e vi ringrazio perché martedì pioveva
ed avete lasciato giocare i ragazzi.
erano due gocce,
a scuola li fanno rientrare sempre
voi invece li avete lasciati giocare.
Mio figlio me lo ha raccontato subito tutto contento."
Elogio di tutte le mamme che non hanno chiesto:
- "senta potrebbe cambiare di squadra mio figlio?
sa il suo amico è nei blu e lui... ecc. ecc. ecc."
Nemmeno una ci credete?
Un caloroso grazie anche alle mie Tiranne
che io maltratto da un mese
ma non hanno cannato nemmeno un colpo.
Siamo da premio nobel, ragazze,
gialli rossi, verdi e blu
avete trovate la quadratura del cerchio.
Elogio del papà che mi ha detto grazie perchè
non ne possiamo più di una educazione che non vuole rischiare
che non vuole ginocchia sbucciate
tensione del gioco, disordine adolescenziale
che pensa all'oratorio come ad una campana di vetro
come se il mondo non ti chiedesse di faticare,
come se poi nella vita non si trovassero mai
capi incapaci, colleghi antipatici, gradassi al comando.
Grazie a tutte e a tutti, comprese alle mamme
della commissione mensa che distinguono
il capriccio dai problemi di salute
ed hanno trovato negli insegnanti, preti, educatori
degli alleati e non dei nemici
su cui scaricare la propria insoddisfazione.
Elogio, elogi e ringraziamenti
sarò diventato capace o sarò forse invecchiato?
“A che cosa serve il Direttore d’orchestra?” Questa è senza dubbio la domanda che qualsiasi neofita si pone, dopo essersi avvicinato però da qualche tempo all’opera. Non è infatti la prima cosa a cui si pensa generalmente, poiché in primis si è affascinati dalle voci e dalla musica. Non si riesce a capire come faccia un essere umano ad emettere suoni così belli o come il compositore riesca a mettere insieme le note che dipingono in modo così esatto i nostri sentimenti. Di primo acchito non ci si preoccupa troppo di quell’uomo in piedi sul podio, intuiamo che dirige l’orchestra ma non abbiamo la minima idea se faccia solamente quello e soprattutto in che modo ci riesca. Ciò accade perché la sua è senza dubbio la figura più completa e affascinante all’interno della grande squadra che dà vita ad uno spettacolo d’opera.
RispondiEliminaun elogio al nostro Don Filippo,
RispondiEliminache ha saputo dire quei No..che aiutano a crescere,
che ha medicato sbucciature anche se ...le ferite gli fanno impressione
che ha giocato Sempre con i bimbi anche se stanco e sudato
che ha sempre dato una mano al piccolo e l'altra al grande con il sorriso
che ha pregato,cantato,saltato,camminato con i nostri bimbi insegnando loro il bello dello stare insieme con Gesù.
Grazie Don...sei un dono prezioso.