La festa del
grazie che apre la festa popolare cade quest’anno nella
solennita della SS. Trinità. Con questa celebrazione vogliamo
dire grazie a Dio per un anno di catechesi e di vita oratoriana
passati insieme. E la festa popolare invita l’Oratorio ad aprirsi e
a rivolgersi a tutti. Posso così dedicarmi a parlare delle due
passioni della mia vita: la Trinità e l’Oratorio. Non è esagerato
dire che l’Oratorio nasce e riceve la sua missione dalla Trinità
stessa.
1. La prima cosa che
mi pare importante ricordare è che l'Oratorio è il più serio
tentativo a Lecco centro di far sì che la fede cristiana diventi una
vita. Qui c'è una scommessa esplicita: siamo i cristiani, se non
siamo cristiani non abbiamo ragione di essere. Cristiani senza altre
aggiunte. E’ molto diverso impegnarsi in Oratorio rispetto al fare
il volontariato. Ogni gesto di generosità va sempre bene ma non
serviva Gesù Cristo per generare il volontariato. Spesso in oratorio
ce ne si dimentica e facciamo come se fossimo una associazione o una
cooperativa. No noi siamo la Chiesa.
E ciò che più
ci tiene agganciati a Cristo è proprio la celebrazione
dell'Eucarestia.