sabato 30 agosto 2014

Io vagabondo (che non sono altro)

Io un giorno crescerò
e nel cielo della vita volerò

Non so più nemmeno a quando risalga la prima volta che ho sentito LA canzone. Mi si è appiccicata addosso e non si è più levata. Di certo l'ho ascoltata in macchina con Sergio all'Elba mentre ci faceva storia della musica leggera italiana cantando lui stesso.
Ho iniziato a seguire i Nomadi quando era da poco scomparso il loro storico leader, Augusto Daolio. Le foto lo ritraggono sempre sul palco con la barba lunga fino all'ombelico, gli occhiali tondi e colorati, vestito in maniera dimessa e sempre a fianco di Beppe Carletti l'altro vero nomade.  Avevano iniziato negli anni '60 ottenendo grandi successi dal sodalizio con Guccini ai primi posti nelle classifiche. Poi
un silenzio astioso nei loro confronti da parte delle case di distribuzione e dai grandi circuiti commerciali. Augusto e Beppe non si sono scoraggiati a hanno continuato a cantare per le piazze d'Italia

martedì 26 agosto 2014

Pellegrini e cittadini

Infatti chi è stato pellegrino su questa terra, è cittadino nel cielo, chi invece ha ritenuto di stabilire su questa terra ogni sostanza della sua anima ed è stato felice di ottenere in eredità questa terra, sarà escluso dal regno di Dio. 

Sant'Ambrogio di Milano, Abramo. 

domenica 24 agosto 2014

Canta e cammina

Camminando insieme è inevitabile che si inizi ad un certo punto a cantare. Le gambe dopo un po' prendono il ritmo e se la salita non è esagerata anche al milanese medio resta quel po' di fiato che basta per cantare. Prima si discute sul percorso, poi sull'attrezzatura ecc. una volta impostato tutto, il sentiero da percorrere chiede tempo. Può essere mezz'ora, un'ora, tre ore o più comunque sei in una situazione che stai conducendo avanti e non hai altro da fare che andare.
Non è più una situazione così usuale oggi.

sabato 23 agosto 2014

Camminerò camminerò

Camminerò, camminerò
sulla tua strada Signor
dammi la mano voglio restar
per sempre insieme a te

Tra le canzoni che non possono mancare in oratorio c'è sicuramente questa. E' talmente semplice da imparare che almeno per il ritornello non necessita di libretto o foglietto. Cantandola spesso mi sono entusiasmato per il tempo futuro.

venerdì 22 agosto 2014

Cammino in montagna coi ragazzi

La maggior parte delle camminate della mia vita le ho fatte accompagnando i ragazzi dell'Oratorio. All'inizio anche io mi chiedevo come mai gli oratori non andassero in vacanza al mare. Ho iniziato a fare come fanno tutti (che è quasi sempre il criterio migliore). Ma non volevo fare proprio a caso, volevo fare come fanno più bravi. Non avendo nessuna esperienza di oratorio, e non trovando nessuno che ci tenesse ad insegnarmi il mestiere, mi son messo ad ascoltare quello che facevano gli altri e ho cercato di copiare tutte le cose migliori. Ovviamente sono convinto di aver raggiunto il massimo in questo campo. Ma questo lo giudicherà la storia.
Per me la vacanza dell'Oratorio in montagna trova nella gita la sua massima espressione.

giovedì 21 agosto 2014

Camminavo (pochino)

Trovo che, tra tutte le cose che si fanno all'oratorio, camminare sia una delle migliori. Molti preti sono appassionati di montagna, Papa Ratti era un vero alpinista e il Cardinal Martini ha girato tutte le cime della sua diocesi, io sono un milanese pigro e beone ma non disdegno la montagna.
A dire il vero non è che mi sia sempre piaciuto.

sabato 16 agosto 2014

delirio illeggibile prevacanziero

Cammina con lo zaino sulle spalle
questa sera c'è delirio al maracanà
Nel nome del Padre
Che diavolo hanno costoro? che c'è d'allegro in questo maledetto paese?

sento ancora il fruscìo di una lucertola che scappa poco prima dei miei passi
stiro senza successo 
diversi amici mi hanno chiesto ma perché non scrivi qualcosa?

Mons. Delpini: Perché i bambini possano sussultare di gioia

I bambini spaventati dall'enorme drago rosso.

Si sono svegliati stamane i bambini di Milano, si sono messi a giocare, a ridere, a piangere, a fare i capricci, negli appartamenti di Milano o sulle spiagge dei nostri mari si sono svegliati i bambini di Milano.
Si sono svegliati anche i bambini di Mosul, di Ninive, di Homs, di Gaza, di Tripoli e le ragazze rapite in Nigeria e i ragazzi reclutati per uccidere e per essere uccisi:

giovedì 7 agosto 2014

Tutto qui

Per grazia di Dio sono uomo e cristiano
Per opere grande peccatore
Per vocazione pellegrino senza dimora 
Errante di luogo in luogo
Il mio patrimonio è:
Sulle spalle una bisaccia col pane secco. 
Sotto la camicia una Bibbia. 
Tutto qui. 

Dai racconti del pellegrino russo

martedì 5 agosto 2014