Tra non molti giorni partirò per realizzare un desiderio che ho da molto tempo: percorrere il cammino di Santiago. La partenza è fissata per Domenica 29 Gennaio. Per quattro settimane camminerò "ad limina sancti Jacobi" pregando e domandando. Non so esattamente quando tornerò. Quando arrivo a Santiago torno indietro (in aereo) più o meno a fine Febbraio.Il desiderio nasce da molto lontano, ho sempre interpretato la mia vocazione come un cammino cui sono chiamato. Ho ascoltato molti racconti dei pellegrini e mi ha attirato un'avventura spirituale che ha molto di fisico. Mi voglio unire a quella schiera infinita di uomini e di donne che fin dal medioevo, mentre altri combattono come cavalieri o inseguono amori nelle corti, cercano Dio camminando affidati solo alla provvidenza
Avevo domandato al vescovo di poter partire nel passaggio di parrocchia del 2012 e lui mi aveva benevolmente incoraggiato. Non sapevo ancora che quando si cambia parrocchia ci sono un sacco di cose da fare. Si è risvegliata in me potentemente la domanda quando insieme ad un gruppetto di giovani nel 2014 abbiamo fatto parte del Cammino di san Benedetto che va da Norcia a Montecassino nell'Italia centrale. Nel 2017 compio 40 anni e così mi sono deciso. Non essendo impegnato a scuola, ho scrutato il calendario alla ricerca del mese con meno impegni inderogabili e la scelta è caduta su Febbraio; freddo, piovoso e nevoso... sì, speriamo non troppo.
Ringrazio molto tutti coloro che mi hanno approvato:il mio Parroco don Franco, il Vicario don Maurizio, gli altri sacerdoti della mia Comunità e i tanti amici che dovranno supplire la mia lunga assenza riempiendo i buchi negli impegni che lascio per questo mese.
Qualcuno non ha mancato di lamentarsi (giustamente). In effetti mi vergogno un po' della fortuna immeritata che ho di poter partire. Assicuro che per me non si tratta di una vacanza in senso stretto ma di un cammino di fede. Compio questo pellegrinaggio nel desiderio di convertirmi più radicalmente alla sequela del Signore. Spero di abbandonare qualche vizio e, per grazia di Dio, apprendere qualche virtù. Se avete intenzioni per le quali volete che io preghi non avete che da comunicarmelo.
Signore Gesù, Figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore.
Preghiera del pellegrino russo
Buon lungo cammino! ti seguiamo nella preghiera
RispondiEliminamb
Grazie ricambio le preghiere
EliminaCaro don Filippo,
RispondiEliminaLa sua partenza mi ha incuriosito, per cui perdonami se ti chiedo qualcosa a riguardo
Cosa porterà con sè?
Un viaggio così lungo in un mese così ancora freddo richiederà certamente un abbigliamento "tecnico" .
Cosa ne pensa dell' Iwatch?
Un ottimo strumento per calcolare fatica e percorso
Anche l'Iphone 6 può aiutarla nell'impresa
Metterà foto sul blog ?
Così potremmo seguirla
Isabella
Sì preparare lo zaino è uno degli aspetti della preparazione del pellegrinaggio. Bisogna ridurre tutto al minimo dell'ingombro e del peso. Il freddo ci sarà di sicuro ma mi spaventa meno della pioggia e delle vesciche.
RispondiEliminaNon possiedo Iwatch né Iphone, ho un normale smartphone con alcune applicazioni ad hoc. Credo che pubblicherò foto e testi su facebook e istagram se ci riesco.
Perchè pubblicare?
RispondiEliminaPerchè in un cammino spirituale sente la necessità di immortalare qualcosa per condividerla?
Penso che un tale viaggio, per come lei lo ha presentato, richieda molto silenzio
E anche una certa "distanza" da ciò che è apparenza, visibilità
Lei dice di essere fortunato di poter fare questo cammino
RispondiEliminaA mio parere, lei confonde o, peggio, non vede che la sua non è fortuna, ma privilegio
Questo privilegio è fonte di scandalo per chi , lavorando non può assentarsi per così tanto tempo
Come mai non ha pensato a tutti quei genitori che fanno le ferie a turno per poter stare con i figli durante i periodi delle scuole chiuse?
La straordinarietà di un periodo tanto lungo di assenza , non solo da casa, ma dalle proprie responsabilità, dovrebbe avere motivazioni molto serie e importanti
Non basta giustificarsi dicendo che essere pellegrini aiuta nella conversione
Altrimenti viene da obiettare subito che si può essere pellegrini anche per una sola settimana
E anche in posti ben diversi da un percorso del genere
Il suo desiderio di conversione le fa onore, ma forse le scelte che non tengono conto dell'abito che porta, non ne danno molta testimonianza
Ha un blog pieno di "copia e incolla" di preghiere e articoli che chiunque può scaricare da google
Questo significa testimoniare ?
Il silenzio
Senza essere motivo di scandalo
Questa è la vera testimonianza , anche in una semplice settimana di cammino
Isa
Leggo sempre il tuo blog e ne colgo sempre motivo di riflessione.
RispondiEliminaNon sempre condivido il tuo pensiero e questo penso sia normale,ma il fatto che tu abbia la volontà di condividere le tue riflessioni con chi ti conosce e' per me un valore aggiunto.
Ho un caro amico che ha avuto la possibilità di percorrere il cammino di Santiago e al suo ritorno ha avuto la necessità di condividere la sua esperienza in quanto tornato "ricco" della bellezza di questo viaggio e non poteva non condividerlo con gli amici.
Lo stesso sarà per te e spero che al tuo ritorno possa trasmettere quanto ti "arricchirà " sopratutto ai giovani che con entusiasmo incontri quotidianamente.
Privilegio o fortuna sono un dono che il Signore ti offre e ti darà la possibilità di trasmettere agli altri questo tuo "viaggio"
Buon viaggio e prega per tutti noi.
Un nonno felice
Il privilegio, così come la ricchezza, non è un male
RispondiEliminaLo è quando usandolo ci si dimentica delle proprie responsabilità
Guardiamo ai politici
Isa
caro Don, sono molto felice che tu abbia intrapreso il cammino e che ci rendi partecipe del tuo viaggio.Anche se sei lontano non mi sento abbandonata so che con il cuore e la preghiera sei con noi sempre.
RispondiEliminaLascia che il Signore guidi sempre i tuoi passi in tutti i cammini della tua vita...questo lo ritengo il vero privilegio