"Sam prese la via per Lungacque, e tornò al Colle e di nuovo il giorno stava finendo. Egli vide una luce gialla e del fuoco acceso: il pasto serale era pronto, e lo stavano aspettando. Rosa lo accolse e lo fece accomodare, e gli mise la piccola Elanor sulle ginocchia. Egli trasse un profondo respiro. «Sono tornato», disse."
martedì 28 febbraio 2017
Sono tornato
lunedì 20 febbraio 2017
Mancano 120 km
La terza settimana degli esercizi di Ignazio prevede la meditazione distesa dei misteri della passione del Signore dall'ultima cena alla discesa agli inferi. Le meditazioni di danno grande consolazione.
Una settimana in cui il cammino affronta le due cime più alte: la croce di ferro e o' Cebreiro. Nulla di impossibile. Più che le Alpi ricordano gli Appennini. Si tocca al massimo i 1500 m. Solo qualche traccia di neve. Poi una massacrante discesa alle volte molto più faticosa della salita. Si fanno incontri eccezionali come il mitico Iato a Villafranca del Bierzo.
Una notte ho alzato lo sguardo mentre il fimo del sigaro non si vedeva più. Nessuna luce intorno a me solo le stelle a segnare rotte ai naviganti. Affaticato per i 28 km penso che al cospetto del cielo siano ridicoli anche gli 800. La grazia di Dio ha creato realtà mirabili di ogni tipo. Il mio corpo lamenta qualche sofferenza ma la grazia della notte quasi sempre le ripara. Mancano 120 km a Santiago ed ora la Galizia è assai dolce ed accogliente.