domenica 24 maggio 2015

Il pellicano














Se il mio animale preferito rimane il cavallo (bianco)
ed a seguire il pavone (per evidenti ragioni)
non posso dimenticare il pellicano.

Nel giorno della vigilia di Pentecoste
mentre quattro miei amici (due maschi e due femmine)
hanno scelto stamane di consacrarsi
- ebbene sì succede ancora questo -
ricordiamo il sacrificio di Govanni Falcone e Paolo Borsellino.
Non parlo di Cose di Cosa nostra
parlo di cose del cielo.

Il pellicano scende dal cielo e vola sul mare
nutre i suoi piccoli con il sangue del suo cuore
stende le sue larghe ali bianche e viene inchiodato
alle assi della nostra misera barca
dalla nostra cattiveria
dalla nostra leggerezza
dalla nostra democrazia
dalla nostra indifferenza
Accetta di sporcare il suo candido manto
per me e per te
certo che domani ancora qualcuno
saprà librarsi sulle acque
con ali libere e forti
ad indicarci il cielo
da cui venimmo.

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