lunedì 4 novembre 2013

Giochi a tutto campo

Sarà stato il bel tempo o le caldarroste d'avanzo, sarà stato il condominio solidale dei Castagnas o lo splendore di animatori poco dediti allo studio, sarà stato il tema o l'anno, sarà quel che sarà ma i giochi della domenica sono stati uno spettacolo!

La prima domenica, beh, era la festa dell'Oratorio e ci stanno 40 bambini più o meno convinti. Abbiamo scelto uno schema di giochi insolito. Prima un giocone "della tradizione" con due squadre a sfidarsi  come sempre poi una complicata suddivisione con foglietti nominali per segnare i punteggi. Compare in bacheca uno classifica lunga lunga con 40 nomi.
La seconda domenica un po' meno gente, piove e il don è a Pescarenico. Si gioca lo stesso e ci si scalda. La classifica avanza e Adamoli è in testa.
La terza piove ancora (bestia quando attacca Giove Pluvio in questa parte del lago non scherza mica) eppure avanti con l'introduzione di un gioco mentale per i più attenti ed intelligenti. La classifica si complica e i nomi sul foglione azzurro non ci stanno più. Alla riunione degli animatori le si inventa tutte per non far vincere sempre i soliti. Poi i professori iniziano con le loro solite richieste (studiare? Uffaa!) e giocatori ed animatori si alternano. Ma si va avanti.
Siamo al 20 ottobre, ué il gioco tiene e per la prima volta trovo un gruppo di ragazzi che alle tre è alle porte dell'oratorio che si lamenta di trovarlo ancora chiuso. Il Signore alla domenica concede grazie inattese ai preti tendenti alla depressione. Indimenticabile la prova di rimanere appesi al palo orizzontale del canestro: 5 secondi fanno un punto; un eroe sta appeso 2 minuti!
27 Ottobre è la domenica delle missioni: banchetti, caldarroste, libri, campanile ecc. che facciamo, si gioca o no? Tutti d'accordo: si gioca! Piove ancora ma non troppo. Nazza coordina, le consorelle delle missioni ballano sul sagrato, Dige sciorina dialoghi in in varie lingue con due romene scendendo dal campanile, purtroppo a Umbi scompaiono 50 euro. Odor di caldarroste, un po' di passaggio e gli schiamazzi dei giochi si fanno voci di parola vissuta che attirano i passanti sorridenti. Che sia missione anche questa?
Siamo arrivati al gran finale. C'è sempre qualche bimbo che per mano alla mamma stenta a buttarsi nella mischia. Oggi ci aiuta il sole. Il gioco conclusivi non può che essere palla in campo, IL GIOCO PUNTO. superiamo i 50 presenti e giocano anche alcuni di II e III media. Ci aiutano i nuovi chierichetti, ci aiuta il teatro delle medie, ci aiuti Tu. Vincono in 7 alla fine. Vincono gli animatori che ci hanno creduto. Alla prossima a tutti.

1 commento:

  1. ....e, non ultimo, vinci tu Don. Che hai creduto, ci credi e continui a farlo. E' stato emozionante Domenica vedere così tanti bambini seduti in cerchio alla preghiera che seguivano la tua bellissima voce nel canto, mi sono distratta e ho iniziato a contarli, quasi non mi capacitavo.....siamo tornati ad essere oratorio a dispetto dei"ai nostri tempi"!!!! ADESSO! QUI E per più Domeniche di fila siamo oratorio. GRAZIE DON!
    P.S: .....scrivi anche bene... sei perfino noioso nella tua quasi perfezione, continua così

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