1 Settembre

Non so se la data di questo post sarà la stessa del titolo
perché come sempre
sono arrivato in ritardo.

Forse per distrazione o forse per lentezza
arrivo quasi sempre in ritardo.
Scavo, cerco, complico, scendo e risalgo
poi spesso non concludo.
E' settembre il mese in cui l'ideale vuole farsi progetto
dopo l'estate dei sogni e delle illusioni
l'estate dei libri e delle camminate
Settembre.
Ancora estate e già inverno.
C'è la lotta quotidiana per riprendere
e trasformare
Perché trovo sempre in me questa sensazione che farò meglio?
O che, senza motivo, sarà meglio?
Settembre è il mio primo gennaio
l'inizio dell'anno.

Mi hanno sottratto con violenza
alla magia della scuola
di polpacci ancora in vista
e schiene abbronzate
di zaini colorati e quaderni bianchi
che avrebbero dovuto essere riempiti
di esami pesanti senza liberazione
di canzoni alla radio
come frecce che rinnovano il dolore
nella memoria di spiagge assolate
in realtà alle volte un po' noiose.

Forse ci consola pensare al bianco della neve
youtube mi consegna ancora video di pesca
mentre iniziano tutti a correre dietro un pallone.
Scavo e cerco di fare i conti con quello che non so
e mi spaventa o forse mi attira.
Come sarà?
Come sarò?
Spero un tempo e un gesto che renda
senso continuo.

L'età mi permette di non tremare
per la corrente alternata.
E Tu, Signore dei miei giorni,
Tu cosa ne pensi?
Sono sulla strada buona?