Insomma gli anni di passaggio sono difficili. Uno si aspetta dei risultati ma non vengono. Tentativi su tentativi sempre un po' stonati, notti angosciate e depressioni costanti pensando al passato. Sei lì che aspetti che succeda qualcosa che ti risvegli il cuore e che spalanchi l'orizzonte. Confondi qualche passo buono per l'inizio di qualcosa e poi... niente.
martedì 29 gennaio 2013
sabato 26 gennaio 2013
Scola, twitter e un sogno western
Non ho mai amato il genere western eppur stanotte ho fatto un sogno così.
Ma andiamo per ordine. Ieri sera ho assistito, insieme ai giovani del decanato di Lecco alla trasmissione del dialogo del Cardinale Scola con i giovani della Diocesi.
Ma andiamo per ordine. Ieri sera ho assistito, insieme ai giovani del decanato di Lecco alla trasmissione del dialogo del Cardinale Scola con i giovani della Diocesi.
lunedì 21 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
Catechismo
Nella mia parrocchia è successo un piccolo episodio interessante.
Una catechista si affanna a presentare la storia di Gesù ai bambini di 4^. Nel gruppetto si trova un bimbo di origine straniera, cattolico, molto simpatico ma un po' irrequieto.
Una catechista si affanna a presentare la storia di Gesù ai bambini di 4^. Nel gruppetto si trova un bimbo di origine straniera, cattolico, molto simpatico ma un po' irrequieto.
lunedì 14 gennaio 2013
mercoledì 9 gennaio 2013
Solov'ev: credere in Dio significa...
Siamo in una tale confusione che nemmeno i vescovi e i preti sono più capaci di parlare di fede. Assistiamo a sproloqui spesso di lunghezze insopportabili. Ci complichiamo la vita con depressioni, appelli alla forza, analisi psicologiche, strategie sociologiche e filosofie sballate. In fondo la fede da spiegare è semplice. Ecco un illuminate passaggio del filosofo russo Solov'ev,
martedì 8 gennaio 2013
Ambrogio e il vino
Ambrogio, il grande Padre della Chiesa, ed io abbiamo in comune anche la passione per il vino. Sentite questa:
giovedì 3 gennaio 2013
Vallarga, la provvidenza... la c'è.
Non so se riesco a scrivere stasera perché ho qualche ora di sonno arretrato. Sono stato a Vallarga con qualche amico (44) e ci siamo aiutati molto. La vacanza di capodanno è stata un parto difficile: molte serate o pomeriggi a discutere su dove andare, cosa fare ecc. Poi sembrava che costasse troppo e che non venisse nessuno. Usciamo con la proposta di 4 giorni insieme sulla neve con un pizzico di cultura a 160 euro; scadenza delle iscrizioni l'8 di Dicembre e minimo 30 iscritti. Pregando dico al Signore: beh se rimaniamo a casa mi riposo un po'.
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