mercoledì 16 gennaio 2013

Catechismo

Nella mia parrocchia è successo un piccolo episodio interessante.
Una catechista si affanna a presentare la storia di Gesù ai bambini di 4^. Nel gruppetto si trova un bimbo di origine straniera, cattolico, molto simpatico ma un po' irrequieto.
La catechista spiega:
-Ragazzi ma voi Gesù ce l'avete come amico? Lo pregate? Lo sentite vicino? Non è come studiare la storia o la geografia, Gesù è un mio amico con cui parlare.
Il bimbo sghignazzando esplode:
- Tu quando parli di Gesù sembra che sei innamorata!
- Tu le dici le preghiere?
- Non me le ricordo mai.
- Allora impara questa: "Vieni Signore Gesù" è semplice, ripeti.
- Veni Signore Gesù.
- Vieni, con la "i". Vieni Signore Gesù.
- Vieni Signore Gesù.
- Bravo.
La volta successiva il ragazzo torna stupito:
-Non riuscivo a fare il problema di matematica, ho pregato e ce l'ho fatta. Vieni Signore Gesù, ho detto!
- Bravo, ma attento che non è una magia, è una preghiera.
- Quella ormai me la ricordo.

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