sabato 18 maggio 2013

Cosa dici, insensato?

Vedi, o Cristo, la mia angoscia e i mio poco coraggio,
la mia povertà e la mia debolezza,
abbi pietà di me, o verbo di Dio!
Brilla su di me, rischiara la mia anima, illumina i miei occhi,
affinché ti veda, luce del mondo,
tu gioia, felicità, vita eterna: tu regno dei cieli e paradiso,
corona dei giusti, giudice e re.

Perché nascondi il tuo volto?
Perché ti allontani da me, mio Dio,
che non vuoi mai abbandonare quelli che ti amano?
Perché mi fuggi, perché mi bruci, perché mi ferisci e mi schiacci?
Sai che ti amo e ti cerco con tutta la mia anima.
Rivelati a me, secondo la tua parola e manifestati …
Mostra la tua misericordia, manifesta il tuo amore degli uomini.
Spalanca per me le porte della sala di nozze;
non chiudere la porta della tua luce, o mio Cristo!

“Cosa dici, insensato: nascondi il tuo volto?” …
Se non volessi essere visto,
perché sarei apparso in un corpo?
Perché sarei semplicemente sceso sulla terra?
Perché sarei stato visto da tutti?
Non misconoscere le mie azioni, dunque …
Vedi qual è il mio desiderio di essere visto dagli uomini.
Non ho forse voluto diventare uomo  e apparire come tale?
Come puoi allora dire che mi nascondo da te
E non mi lascio vedere?”.
 

Simeone Nuovo Teologo

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