Siccome faccio il prete solo per soldi la Bibbia non l'ho studiata. Domenica il mio buon vescovo nella predica ha citato i 12 frutti dello Spirito Santo minacciando di interrogare i cresimandi. Io me ne stavo sicuro sull'altare a sorridere fingendo di conoscerli bene.
Una volta tornato a casa ho cercato sulla Bibbia
e alla lettera ai Galati ho trovato:
«Il frutto
dello Spirito invece è
1. amore,
2. gioia,
3. pace,
4. magnanimità,
5. benevolenza,
6. bontà,
7. fedeltà,
8. mitezza,
9. dominio di sé»
Nove però non 12. Chi mi svela l'arcano? Un problema di traduzione?
Un sito non ben noto cita però: "Il frutto dello Spirito invece è la carità, la gioia, la pace, la pazienza, l'indulgenza, la bontà, la benignità, la mitezza, la fedeltà, la modestia, la continenza, la castità".
Che dire? Il programma del gruppo medie dell'anno prossimo è segnato.
Grazie, perchè anch'io ero in ricerca!
RispondiEliminaConsiderando i frutti dello Spirito Santo come tutti gli atti ultimi e dilettevoli delle virtù e dei doni - o, in altre parole, come tutte le opere virtuose con cui ci dilettiamo -, la loro enumerazione dovrebbe essere molto estesa. Invece, l'Apostolo ne distingue appena dodici nella sua lettera ai Galati: "Il frutto dello Spirito invece è la carità, la gioia, la pace, la pazienza, l'indulgenza, la bontà, la benignità, la mitezza, la fedeltà, la modestia, la continenza, la castità" (Gal 5, 22-23). :-)
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