martedì 10 aprile 2012

Libertas

La vera casa della libertà è la Chiesa. Purtroppo molti se lo sono dimenticato o non l'hanno mai capito. Una amica
in una condivisione l'ha espresso con chiarezza: «Io questa volta non ho partecipato a tutto, ho fatto meno dell'anno passato ma proprio perché ho scelto a cosa partecipare, ci sono venuta con più coscienza e ho apprezzato molto di più tutti i gesti fatti insieme. Il venerdì sera mentre facevamo la via crucis per le vie del quartiere ed eravamo tantissimi, ho pensato: "qui se qualcuno vede questa massa di gente che canta e prega in una sera di aprile si farà una domanda!"».
Voilà la libertas. Non intendo dire che non si debba partecipare a tutto o che chi lo fa sbaglia anzi ogni occasione è propizia e una volta che uno l'ha capito deve cercare di non perderne nemmeno una. Occorre però osservare che stare dentro le cose senza aderirvi con ciò che abbiamo di più caro è come bere il vino per ubriacarsi, non se ne gusta più il sapore, si beve solo per stordirsi. La crescita dell personalità cristiana avviene solo nella scelta libera e consapevole. Il nostro popolo sarà salvato da chi saprà vivere con libertà l'appartenenza o meglio da chi saprà mostrare come l'appartenenza è la vera libertà. Buon cammino

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