domenica 8 aprile 2012

Cristo è vivo, viva l'Italia

Non c'è nessun  dolore più forte dell'essere privati della persona amata. Quando poi questo accade...
senza una ragione espressa il tutto si fa più complicato. La Chiesa ha pianto il suo Sposo con una lacrima che non è bastata a fecondare la terra.
La nostra Italia, sebbene apparentemente agiata, è come un'enorme scheletro, una facciata senza l'interno, un corpo senza l'anima. non si cresce, non si fanno figli, non si lavora. La paura blocca l'azione.
Cristo ci incontra piangenti e ci ricostruisce.
- perché piangi?
- mi hanno derubato del futuro.
- perché piangi, chi cerchi?
- hanno portato via la speranza e ormai è passata
- Italia!
E invece tu non sei né passato né futuro, tu sei presente e noi siamo figli tuoi. Felici di essere bambini. Cristo é vivo, Viva l'Italia.

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