
Non mi addentro nell'analisi di tutte le mie idee e di come esse venissero dalla formazione del seminario, comunque le idee le cambiai presto quasi tutte per rimanere fedele alla vocazione. Cercavo disperatamente risposte che mi spiegassero quello che accadeva, perché le cose fossero così e perché succedesse questo o quello. Uno dei segnali che più coglievo come chiaro era che le persone della mia parrocchia oltre i 60 anni avevano una vita ed una fede integrale, capace di mostrare il senso del complesso degli eventi della vita mentre le persone più giovani erano sostanzialmente diverse nell'educazione religiosa e nell'impostazione della vita. Non poteva essere un caso, qualcosa doveva essere successo. Fu su questo ragionamento che mi imbattei nell'analisi del Cardinale Giacomo Biffi che nelle sue memorie giungeva alla stessa lucida descrizione.
Per non perdere tempo e per approfondire sempre di più iniziai a leggere tutti i suoi scritti fino a farne una vera a propria malattia. Stavo su fino alla una di notte a leggere e pian piano si illuminava sempre di più la mia sempre scarsa comprensione teologica del mistero cristiano. Ritrovai espresse in maniera chiara e ben articolata le verità e le idee che da tempo avevo percepito e che non riuscivo ad esprimere. Lo andai a trovare e ne rimasi affascinato. Ascoltavo con un gusto mai provato i suoi racconti sulla storia della Chiesa e le sue sintesi. Del Cardinale Biffi apprezzo soprattutto la chiarezza espositiva unita al tratto sagace ed umoristico.
- mi consigli dei libri da leggere Eminenza.
- No no non val la pena.
- ma come almeno qualche autore...
- Guarda... io leggo solo i miei libri così sono sicuro di essere d'accordo con l'autore
Una personalità umana solare ed ironica, appassionata della polemica e col gusto della sfida non per la sfida in sé ma per amore della verità. Fu attraverso di lui che conobbi l'altro Biffi, Inos. Ma qui mi fermo, per un post ho già scritto troppo.
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