martedì 24 aprile 2012

Perché chiedere di meno?

Dopo l'assemblea con i giovani di lunedì 23 aprile ho provato a trascrivere la riflessione. E' un po' lunga ma è il frutto del lavoro di molte persone. Credo possa servire anche ad altri. Chi vuole la può leggere qui:

Perché chiedere di meno?

3 commenti:

  1. Provo un pò a scrivere (anche con una sola mano!) quello che mi ha suscitato e rievocato questo testo. Mi ha colpito molto il fatto del sentirsi fregati, del dubbio sull'effettiva possibilità di sperimentare le promesse evangeliche, dell'essere "arrabiati con Dio", perchè sono tutte cose che ho provato e sentito forti dentro di me quando avevo 15-16-17 anni. Poi però ho deciso (nn so se consciamente o no) di provare a vivere autenticamente delle esperienze che l'oratorio offriva e lì ho riscontrato per la prima volta una gioia diversa, e ho sentito che ciò che facevo e che avevo fatto in precedenza non era una fregatura ma era qualcosa di autentico e di vero. Non so se sono riuscito a esprimermi correttamente
    Ciao
    Giunto

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  2. FORSE UN MATTINO ANDANDO IN UN'ARIA DI VETRO

    Forse un mattino andando in un’aria di vetro,
    arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo:
    il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro
    di me, con un terrore di ubriaco.

    Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto
    Alberi case colli per l’inganno consueto.
    Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zitto
    Tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto. (Eugenio Montale)


    E se Montale avesse ragione? Se dietro di noi non ci fosse nulla? Se il mio "recitare", la mia maschera, il mio "inganno consueto" nascondesse solo un orribile vuoto?
    Tu dici: "allora non possiamo davvero mostrarci per quello che siamo, dobbiamo fare buon viso ma tenerci sempre un po’ nascosti".
    La chiami "costante fuga dal confronto reale"! Ma se il reale non ci fosse? Se facessi questo confronto per poi scoprire che io sono la maschera che porto?

    E' un po' contorto, non è ben chiaro neanche a me, ma spero di essermi spiegato!

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    Risposte
    1. Il dubbio è venuto anche a me ma se anche fossi solo una maschera sarebbe tutto ciò che ho o che sono. Non so bene cosa sono ma Cristo si è chinato su di me e ha scelto di indossarmi. Non so perché e comunque non lo meritavo ma mi ha indossato è Lui che vive in me, Lui ci ha messo la faccia con me.

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