giovedì 10 maggio 2012

Libri di religione (2)

La mia scuola mi ha fornito altri tre libri di religione da visionare:
- Semi di gioia
- Strada di Stelle
- Verso una nuova terra - multimediale
Oggi in un'ora buca li ho sfogliati e sono stato preso dalle stesse sensazioni del procedente post.
Poi in classe. Entro e tre ragazzi ridevano in maniera scomposta. Li invio a sedersi. Niente. Li invito a comporsi. Niente. Uno mi fa: - don, lei una canna se l'è mai fatta?

Beh mi da del lei, è già qualcosa, penso io.
- No, rispondo, ho fumato solo qualche sigaro.
-hi hi hi, se le fanno tutti.
-No, io no.
- ha ha lo conosce un pusher? Si fanno tanti soldi. Qui gli anni scorsi nel bagno l terzo piano si facevano le canne.
- mettiti a sedere. E mi saliva la rabbia.
- Io torno in Colombia. La vita qui è una m...
- mettiti a sedere. Tu cosa ne pensi?
- hi hi se le fanno tutti tanto, me ne sbatto che è sbagliato fumare
. anche io me ne sbatto ma tu cosa ne pensi, è un bene la droga?
- tanto se le fanno tutti.
- tu cosa ne dici?
- se le facevano qui al terzo piano.
- tu cosa ne dici? Abbi il coraggio di dire io non parlare degli altri.
- se le fanno tutti ...
- Tu cosa ne dici? DI' "IO" SE HAI CORAGGIO! E' UN BENE LA DROGA?
- ...
- Lo sapevo non hai il coraggio di dire tu cosa ne pensi.
Al che lui tira fuori dalla tasca il cellulare e mima:  «ragazzi, venite qua, c'è un che mi infastidisce. va sistemato come gli altri». Mette in tasca l'oggetto nero, si siede e mi sorride.
- fate silenzio, urla, il prof deve parlare.
- La gente pensa che la vita sia brutta, attacco io, voi cosa dite? La vita è bella o brutta?
...
- Se pensate che la vita sia brutta cercherete di distaccarvi, di prendere qualcosa per non vedere la realtà ma la scommessa è sapere se la vita è bella o no.

Meno male che il mio collega ha scelto come libro di religione Pietra viva.


1 commento:

  1. .....da tirar dietro a quell'elemento???
    Scusa, mi sono immedesimata....ho ricordato alcuni studenti che ho avuto in supplenza molto simili al soggetto in questione, e mi sono tornati alla mente anche i tempi in cui si portava ancora l'abito tradizionalissimo religioso (nero lungo, velo compreso)con il quale si era ovviamente ben più visibili di adesso e spesso si diventava bersagli mobili per ragazzi tipo questo studente (studente o "rompente"? mah) L'ironia fatta con te era niente a confronto degli epiteti che arrivavano (se ti chiamavano "pinguino" era il meglio..)e ti confesso che la rabbia che saliva a te saliva anche a me e faticavo a tenere a bada il carattere sanguigno! Mentre leggevo il tuo post, mi chiedevo: ma siamo noi, preti-suore-religione in generale, a suscitare questo delirio di onnipotenza a causa di ciò che rappresentiamo, del quale si sente la necessità e l'attrazione ma non lo si vuole accettare, o ci sono altri motivi? io opterei per questo, dato che anche ora che siamo prevalentemente in borghese, anche il solo crocifisso al collo o il Rosario in mano scatena, sui mezzi pubblici o per strada, occhiate anomale che in alcuni casi (rari per fortuna) si trasformano in onde anomale che scagliano addosso schiaffi d'acqua e offese a palate, sterili polemiche o quant'altro....
    La vita è bella, ne sono convinta, ed ha i Cristo il suo centro che la fa ancora più bella, ma come trasmetterlo davvero agli altri? A noi trattano da marziani,con la loro vita fanno un massacro, per ciò che vogliamo proporre e a Chi vogliamo condurre danno solo indifferenza o disprezzo, dei loro giorni fanno un minestrone di scemenze e un festival degli idoli.....a confronto della maggior parte dei giovani mezzi distrutti, i ragazzi che frequentano le parrocchie o i gruppi,che hanno scelto Dio e non se ne vergognano, sembrano più marziani di noi!
    Resta da dire: bravi ragazzi, continuate così; bravo don, non mollare. E per il resto...w i pinguini!

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