domenica 17 giugno 2012

3 domande sulla Nigeria

Mentre qui in Italia si discute di calcio in Nigeria va in scena uno degli stermini più feroci dell'epoca moderna. Sono 21 le vittime di oggi di cui 4 bambini. Una setta di matrice islamista fa strage di cristiani mettendo bombe nelle chiese per farle esplodere la domenica.
Una prima domanda: perché non se ne parla? Perché TV e giornali non la mettono come prima notizia?

Impressiona il silenzio mediatico, ci si affanna per cani e gatti  ma di questi esseri umani non si occupa nessuno. Noi però possiamo fare qualcosa: parliamone, parliamone e parliamone. E' assurdo fare classifiche tra le atrocità umane o dire che è più importante questo o quello ma tra i servizi sui cagnolini e le stragi di esseri umani una differenza ci sarà!
Una seconda domanda: nessuno interviene? Nessuno nemmeno prende in considerazione l'ipotesi? Altri conflitti del globo vengono considerati ma di questo non se ne parla nemmeno. A fronte della strage di cristiani già avvenuta in Sud Sudan ed ora in Nigeria non esiste nessun organismo ad avere competenza?
Non amo i ragionamenti complottisti e le dietrologie ma qui si sta consumando una atrocità mostruosa da anni. Il diritto e la giustizia oltre ad i più elementari diritti umani sono calpestati. Il sangue di quegli uomini, donne e bambini grida fino a Dio.
Una terza domanda.
Onnipotente Padre del cielo ma quale disegno hai scritto? 
La tua misericordia e la tua grazia tutto possono contro il male 
e conducono la storia al compimento che tu le hai preparato. 
Ti preghiamo: mostra la tua potenza e vieni!
Allevia le sofferenze di questi nostri fratelli crocifissi 
e sostieni la loro fede perché non cadano anch'essi nella tentazione del male. 
Ferma la violenza e fa' che sorga la giustizia per tutti gli uomini.
La Santa Chiesa è ferita e sanguina, vieni in suo soccorso, sposo del cielo.
Vieni, vieni, presto. Amen

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